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La Legge 10/91 prevede l’obbligo di nomina del Responsabile per l’Uso razionale dell’Energia per alcune tipologie di imprese.
I soggetti obbligati sono:

  • Le aziende del settore industriale che abbiano un consumo su base annua superiore a 10.000 tep (tonnellate equivalenti di petrolio)
  • Le aziende del settore civile, inclusa la Pubblica Amministrazione, che abbiano un consumo su base annua superiore a 1.000 tep

Perchè dotarsi di un Energy Manager?

L’Energy manager è una figura professionale il cui compito principale è quello di individuare le azioni, gli interventi, le procedure e quant’altro necessario per promuovere l'uso razionale dell'energia all’interno dell’organizzazione in cui opera.

L’Energy manager si occupano di verificare e monitorare i consumi energetici per migliorare la gestione del fabbisogno energetico e ridurre gli sprechi nelle aziende.

Offre le sue conoscenze per fare la scelta migliore in materia di approvvigionamento energetico e valutare la fattibilità di progetti o attività che l'ente o l'impresa ha intenzione di portare a termine in tale campo. Predispone i contratti con i fornitori di energia e valuta gli interventi da realizzare sulle strutture dell'azienda per renderle efficienti dal punto di vista energetico.

L’art. 12 del decreto 102/2014 prevede che dal 19 luglio 2016 il ruolo di energy manager possa essere ricoperto solo da soggetti certificati secondo la norma UNI CEI 11339.

Avvalersi dei nostri servizi significa pertanto usufruire dei vantaggi legati all’uso effettivo di tale professionalità all’interno delle organizzazioni.

L’obbligo è sicuramente da vedere come una opportunità concreta, infatti la normativa prevede che la nomina possa essere fatta anche dai soggetti non obbligati.

Il termine previsto dalla legge per effettuare la nomina è il 30 aprile di ogni anno.

 

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